Quest’anno ci si aspetta un’edizione frizzante del Cersaie
di Bologna. Molte novita’ sono state promosse negli scorsi mesi e molte
altre “bollono in pentola” come si usa
dire e saranno presentate in anteprima in questa edizione della fiera sulla
ceramica piu’ famosa al mondo.
I grandi formati, cioe’ le lastre di porcellanato di oltre 1
metro per oltre 3 metri stanno oramai prendendo piede e quasi tutte le
ceramiche del mondo ne hanno una linea anche se spesso non sono loro che la
producono direttamente.
Qualche anno fa abbiamo visto la nascita di queste
piastrelle di grade formato con la Cotto D’Este che lancio’ Kerlite di 3 mm di
spessore. Poi si sono aggiunte Laminam , Gruppo Iris e molte altre e negli
ultimi 5 anni ad ogni edizione del Cersaie le ceramiche hanno presentato molte
novita’ in questo senso.
L’ultimissimo trend in atto e’ legato alle lastre di grande
formato che sono proposte con spessore sempre crescente , fino a 20 mm.
Qui pero’ non si parla piu’ di piastrelle ma di lastroni che
sono piu’ simili a lastre di marmot e di granito che alle classiche piastrelle
che tutti conosciamo.
Lastre di 4 metri quadri di superficie spesse 2 centimetri
stanno rivoluzionado il mondo della ceramica e della posa nel suo complesso.
Ora posare queste lastre sta diventando piu’ un lavoro per
marmisti che per piastrellisti, con tutte le complicazioni ed I costi del caso.
Le ceramiche stanno spingendo la vendita e l’uso di queste
lastre in settori e per applicazioni prima inesplorate come i piani cucina per
esempio.
Nell’edizione 2016 del Cersaie di Bologna ci aspetteremo
quindi lastre di porcellanato sempre piu’ spesso ed in questa fase textures
sempre piu’ complesse ed accativanti con effetti speciali che ci sorprenderanno.
Credo che questa fase delle lastre di grande formato sia
destinata a continuare per alcuni anni ma nel frattempo posso immagiare che a
breve iniziera’ la fase high-tech delle ceramiche con piastrelle, lastre e
sanitari intelligenti, interattivi e sensibili.
Cersaie 2016 sara’ lo specchio di questo cambiamento e nelle
novita’ di quest’anno vedremo il futuro che ci aspetta. Sicuramente un futuro
piu “smart e high-tech” rispetto alle piastrelline di monocottura o bicottura
che sono state l’origine di tutto.