Il Preventivo scritto del Piastrellista e' obbligatorio?


Molti visitatori mi scrivono chiedendo se il piastrellista o muratore piastrellista che dir si voglia sia obbligato a dare al cliente un preventivo scritto sui costi della posa in opera del pavivento.
La legge italiana non impone questo in maniera diretta e spesso la contrattazione con il piastrellista, soprattutto se non professionista o "amico" è tutta verbale o viene scritta su un semplice pezzo di carta.

Dopo tanti anni come piastrellista mi sento però di suggerirvi di chiedere sempre un preventivo scritto e ben dettagliato al
posatore, sopratto se si tratta di un improvvisato o piastrellista della porta accanto. Così facendo potrete avere un quadro completo
dei costi evitando brutte sorprese alla fine. Insistete anche se si tratta di cosiddetti "amici" o amici di amici.

Sul lavoro ed in questi tempi non si può essere superficiali su queste cose. I rischi e danni derivanti dal non avere un preventivo scritto sono molteplici,
riassumo i principali:

Costo finale della posa nettamente maggiore di quello anticipato a voce
Materiali utilizzati diversi e di bassa qualità o di alta qualità a carico del cliente ma a sua insaputa, non concordati
Non garanzia sul lavoro fatto
Finiture di taglio e foratura non all'altezza delle aspettative del cliente

Purtroppo queste sorprese sono all'ordine del giorno ma basta essere chiari e precisi sin dall'inizio per evitare spiacevoli e molto costosi inconvenienti.
So bene che spesso non facile insistere con un "amico" o conscente su questo, io ho vissuto la stessa cosa quando ho avuto bisogno dell'elettricista
ma alla fine vi garantisco che ne vale la pena.
Tenete presente che oggi moltissimi posatori sono stranieri e molti di essi improvvisati o non adeguatamente formati su come tagliare, forare e posare il gres porcellanato quindi a maggior ragione non siate superficiali nella scelta.

Dove possibile, inserite nel contrattino preventivo o accordo che sia, una clausola che obbliga il muratore o piastrellista a fare una visita alla casa dopo 6 mesi e verificare con voi se qualche piastrella si è rotta o scheggiata
a seguito di una non corretta posa in opera del pavimento e/o del rivestimento ceramico della parete, anche se in Bicottura.
di ceramica. In questo caso, se la crepa non è stata causata da voi (urti o colpi vari), il piastrellista deve provvedere a suo carico a mettere una piastrella nuova e risolvere eventuali problemi.

Come anticipato qualche post fa, molte delle crepe nelle piastrelle appaiono dopo qualche mese quando voi avete già pagato tutto ed il gioco è fatto
ma vi assicuro che se il piastrellista è un professionista e usa piastrelle, adesivi ed utensili corretti con tecniche di posa corrette,
la possibilità di rotture è quasi nulla.
Per cui, chiedete preventivo sempre! Ne vale la pena.
Buona posa a tutti :-)

2 commenti:

  1. Adesso dimmi cosa vuole dire PIASTRELLISTA PROFESSIONISTA in Italia....oppure sono allo scuro di questa nuova CATEGORIA???

    Per Linea Posa s.n.c
    Claudio Borgini Cattolica (RN) +39 3358075087 Resp.cantieri
    www.lineaposa.it

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  2. Ciao Claudio,
    ad esempio il tuo sito mi da l'impressione di una squadra di posa professionale, pur non conoscendo il vostro lavoro.
    Un piastrellista professionista è, mio parere un posatore che faccia quello di mestiere e non un muratore che a volte si inventi piastrellista.
    é un piastrellista che acquista e/o suggerisce al cliente piastrelle di qualità. è un piastrellista che usa adesivi per piastrelle ed utensili di qualità e non risparmi sui materiali per poi avere un lavoro mal fatto. é un piastrellista che segue ogni anno corsi di formazione perchè piastrelle, colle, utensili ed alcune tecniche di posa cambiano e se esiste ancora qualcuno vecchia scuola che ha imparato a fare il piastrellista 30 anni fa ed ora pensa di saper posare Kerlite etc allora saranno guai grossi per il committente. Per me questo è un piastrellista professionista ed al passo con i Tempi. Vedo in giro troppi improvvisati e purtroppo vedo in giro troppi lavori finiti fatti male.

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