Sempre piu’ spesso il rivenditore ci propone prodotti simili
a prezzi nettamente differenti.
Eppure a colpo d’occhio le due piastrelle
sembrano identiche.
Qual’e’ il trucco?
Come facciamo a riconoscere una buona
piastrella di gres porcellanato da una piastrella scadente evitando una
fregatura?
L’abbiamo chiesto ad un manager che da oltre 20 anni lavora
nel settore ed ha rappresentato nell’arco della sua carriera sia ceramiche
italiane sia straniere, incluse quelle cinesi.
Ecco i 7 suggerimenti per riconoscere una buona piastrella
anche se non si e’ del settore:
1. Sembra banale ma la prima cosa da guardare appena si arriva in sala mostra e’ la presentazione della piastrella. Solitamente una buona piastrella ha un contorno di presentazione curato con grafica, pannelli etc che aiutano ad ambientare il prodotto in vari contesti ed a visualizzare il risultato finale della posa e le possibili applicaziioni. Le aziende che producono gres porcellanato di qualita’ investono sia sul prodotto sia sulle presentazioni. Le aziende che producono e vendono prodotti a basso costo e non di qualita’ solitamente non curano la presentazione della ceramica per risparmiare anche sui costi di promozione.
2. Estetica del prodotto. Osservate nel dettaglio la grafica e texture della piastrella. Solitamente le aziede che producono ceramiche di qualita’ sono sempre un passo avanti rispetto alle altre che copiano i prodotti di successo. Per copiare pero’ ci vuole tempo e quindi i produttori di piastrelle a basso costo propongono spesso collezioni non aggiornate delle quali poi ci si stanca presto.
3. Pulibilita’. Questo e’ un punto importante soprattutto per le piastrelle levigate. Le piastrelle levigate italiane di alta qualita’ sono facilmente pulibili perche’ il processo di produzione e le materie prime impiegate fanno si che la porosita’ sia minima e che, in parole povere, lo sporco non penetri nel materiale. La maggiornza delle piastrelle di bassa qualita’ sono molto porose ed i produttori per far sembrare la piastrella buona (all’apparenza) cerano la piastrella per ridurre la porosita’ della ceramica.
4. Taglio. Prima di acquistare un lotto di piastrelle di gres porcellanato, soprattutto se di formati grandi, e’ necessario chiedere al riverditore di provare il taglio della piastrella che si sta acquistando. Le piastrelle di bassa qualita’ sono realizzate con materiali scadenti o con processi di cottura non ottimali. Questo fa si che la piastrella abbia delle tensioni interne o delle irregolarita’ . Provando a tagliarle con una tagliapiastrelle manuale o elettrica, potrete verificare se la piastrella si taglia bene o si spacca prima della fine del taglio. Se acquistate una partita di piastrelle fatte male e quindi difficili da tagliare avrete 3 problemi principali. Il vostro piastrellista impieghera’ piu’ tempo a tagliarle, dovra’ buttarne via molte di piu’ perche’ molte si romperanno o scheggeranno durante il taglio e voi potrete avere problemi di crepe dopo qualche mese dall’installazione.
5. Prezzo. Se vi vengono proposte due collezioni identiche e la differenza di prezzo tra quella di qualita’ e la “copia” e’ uguale o superiore al 30% diffidate assolutamente di quella piu’ economica in quanto una differenza cosi’ elevata pressupone un prodotto veramente scadente con tutti i problemi annessi.
6. Made in. E’ risaputo a livello mondiale che le migliori piastrelle sono Made in Italy. L’unica alternativa suggeribile (ma cmq di qualita’ non certo paragonabile alle italiane), sono le piastrelle spagnole.
7. Brand. Un Buon Brand locale, Made in Italy nel ns caso, da la garanzia di assistenza tecnica in loco e di eventuale rimborso veloce in caso si problematiche inaspettate. Se diversamente acquistate una ceramica di un produttore sconosciuto, nel caso ci siano problemi in cantiere, non ci sara’ nulla da fare.
Spero che questi consigli siano utili per orientare la
vostra scelta. Fotunatamente in Italia e non solo le piastrelle di bassa
qualita’, solitamente cinesi, hanno avuto un boom alcuni anni fa ma poi la
clientela ha iniziato ad avare numerosi problemi tecnici ed estetici ed oggi la
domanda di prodotti di qualita’ sta aumentando notevolmente.
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