Come in ogni altra professione, non tutti i piastrellisti sono uguali o quantomeno non tutti i piastrellisti sono veri professionisti al passo con i tempi e con le piastrelle dure che abbiamo oggi sul mercato non essere al passo con i tempi vuol dire posare male o rovinare le piastrelle. In questo post vorrei entrare nel dettaglio di un problema ricorrente, quello delle crepe nelle piastrelle in prossimità di fori (tondi o quadrati), fori nelle piastrelle che sono realizzati per fissare sanitari, far passare tubi di diverso genere o illuminazione, ad esempio l’illuminazione a piccoli led che sta andando tanto di moda.
Ebbene qual è il problema? Il problema è che c’è un’antica usanza da parte dei muratori e dei piastrellisti meno esperti (o che lavorano al risparmio) di fare fori nelle piastrelle (sia pavimento che rivestimento), usando un dischetto diamantato e realizzando non un foro circolare ma ovviamente un quadrato o rettangolo che per forza di cose è irregolare. Cosa succede a questo punto? Succede che o subito o dopo qualche settimana/mese, solitamente dagli angoli di questi “pseudo fori” partono delle piccole crepe che si propagano sulla piastrelle principale e se si è particolarmente sfortunati proseguono anche sulle piastrelle vicine. Il costo per sistemare queste crepe è molto alto, sia in termini di prezzo sia in termini di disagio per il cliente che si vede costretto a mettere nuovamente sottosopra la casa, sfondare un muro e tentare di riposizionare le piastrelle nello stesso modo. Vi assicuro che di questi errori se ne vedono moltissimi. Nella mia carriera sarò corso a riparare oltre cento di questi danni causati da una posa delle piastrelle non corretta.
Abbiamo parlato del problema ma ora vediamo qual è la soluzione per evitare che il problema si presenti e per capire come sta lavorando il piastrellista.
Verificate che il piastrellista faccia i fori tondi utilizzando delle frese o tazze diamantate, degli strumenti simili ad una punta di trapano ma con diametri che possono arrivare fino a 120 mm circa. Attenzione, devono essere utensili diamantati e non vecchie punte di trapano i Widia semplicemente perché con le nuove piastrelle in gres porcellanato le punte da trapano in Widia non riscono a forare e fanno più danni che altro. Gli utensili diamantati di cui parlavo funzionano anche sui flessibili o smerigliatrici angolari che dir si voglia. Fare attenzione quindi, in fase di preventivazione, a chiedere al piastrellista che tutti i fori tondi siano effettivamente fatti con utensili diamantati tondi e non con dischi diamantati. Questa sembra una cosa banale ma il danno che deriva dai vecchi fori quadrati fatti con il dischetto è molto alto purtroppo, soprattutto con i nuovi materiali. Insistete quindi che il piastrellista, muratore o chi che sia che sta forando le vostre belle piastrelle, lavori con le ultime tecnologie.
Potrebbe capitare che il muratore o piastrellista vi dica che queste frese sono care e che vi dovrà aumentare il preventivo. Se vi viene detta una cosa del genere diffidate del piastrellista che avete di fronte e se potete cercatene uno al passo con i tempi. È vero che questa tipologia di utensili, se professionali, non è molto economica ma è altrettanto vero che se sono utensili professionali ognuna di queste frese è in grado di fare decine e decine di fori, a volte anche oltre 80 fori ed il costo a foro è alla fine dei conti di 1 euro al massimo per cui de vi devono fare 10 fori e proprio vogliono aumentarvi il prezzo, tenete presente quello che vi ho detto.
I piccoli segreti che vi svelo sembra che vadano a discapito della mia categoria, ma questo non è vero, danno fastidio e molto fastidio solo ai piastrellisti improvvisati o a quelli non al passo con i tempi, i piastrellisti professionisti lavorano già tutti nel modo che vi ho spiegato.
A me piacerebbe molto che la categoria dei piastrellisti professionisti sia valorizzata a dovere ed è questo l’obiettivo del mio blog, ho vissuto tutta la vita cercando di contrastare gli improvvisati che altro non fanno che danneggiare il lavoro di chi lavora bene!
Vorrei mettere il cliente finale nella condizione di capire da solo se si ha di fronte un piastrellista professionista o no e qual è il prezzo giusto da pagare per un servizio ben fatto.
Vedi anche il post: Le 10 regole d'oro per scegliere un piastrellista