Ecco un classico foro fatto MALE in una piastrella di Gres Porcellanato. Il motivo e' banale ma ancora sconosciuto per molti appassioanti del fai da te.
Il foro quadrato con spigoli aperti come quello della foto e' molto fragile e la piastrella tende a creparsi proprio partendo da questi spigoli aperti.
In questa foto, anche se non si vede bene data la dimesione, ci sono ben 2 lunghe crepe. Una che parte dall'angolo in basso a sinistra e l'altra dall'angolo in basso a destra.
Il proprietario dell'abitazione e' stato in questo caso molto fortunato perche' ha potuto verificare il problema prima della fine del lavoro ed ha chiesto al piastrellista di cambiare la piastrella e fare un foro adatto (cioe' rotondo) al fine di evitare rotture.
Molte altre volte pero' la crepa si forma giorni, settimane o addirittura mesi dopo la posa e il proprietario della casa si trova a dover pagare ancora per sistemare il danno con un costo notevole.
Mi raccomando quindi di fare fori rotondi su piastrelle in ceramica o gres porcellanatto. Diffidate di chi vi dice che e' la stessa cosa e che tanto la parte non precisa verra' coperta.
La tecnica del foro quadro o irregolare ottenuto con un semplice disco diamanatato e' la piu' economica per chi posa ma ASSOLUTAMENTE LA PEGGIORE per il proprietario dell'abitazione che prima o poi ne paghera' le conseguenze.
Da oggi fate attenzione a casa dei vostri amici, parenti o in alberghi, guardate la piastrella forata in prossimita' del tubo per la doccia o del lavandono etc e vi assicuto che troverete molte piastrelle crepate.
La soluzione c'e' ed e' semplice, usare frese (tazze o punte) diamantate circolari con o senza ausilio di acqua.
Penso che ci sia una verita' parziale in quanto ho letto,visto che le rotture di solito si verificano con il serraggio da parte dei tecnici che montano rubinetterie e quanto altro sui rivestimenti;comunque anche forare tondo ha un impatto visivo e gratificante,io lo faccio da tantissimo tempo,ma foro circolare usando i normali frullini.
RispondiEliminaCiao, certo e' probabile che il momento della rottura sia quando la piastrella e' messa in tensione a seguito del serragio di sanitari etc da parte di idraulici o istallatori vari.
RispondiEliminaIl dato di fatto pero', derivante da un principio universale della meccanica e della geometria, e' che la circonferenza e' nettamente piu' resistente ai carichi in quanto distribuisce lo sforzo in maniera uniforme su un perimetro chiuso che non ha punti nei quali I carichi si concentrano.
La geometria del foro quadro, per di piu' con angoli non fatti bene cone nel caso dei fori quadri su piastrelle, e' nettamente piu' debole e soggetta a rotture che partono nel 99% dei casi proprio dagli angoli.
Certo come dici giustamente tu c'e anche un parte di appagamento personale a vedere il foro tondo anche se poi spesso il foro viene coperto sul perimetro.
In Nazioni come la Svizzera ad esempio, in caso di contestazione e conflitto legale con il costruttore/posatore , se la crepa e' partita da un foro quadro fatto come quello della foto l'assicurazione non tutela il costruttore o piastrellista che ha eseguito il foro nella maniera non tecnicamente perfetta.