Cause delle Crepe nelle piastrelle del Pavimento

Le cause principali della comparsa di crepe nelle piastrelle del pavimento o delle pareti sono sostanzialmente 3. 

• La prima è una cattiva preparazione e stesura del sottofondo o delle varie colle utili a posare le piastrelle al pavimento. Se vengono lasciati dei "buchi o vuoti" sotto la piastrelle, questa stessa non resiste ai carichi dovuti alla mobilia etc e si crepa solitamente in prossimità del vuoto che c'è sotto.
• La seconda causa è la bassa o bassissima qualità delle piastrelle, siamo esse in ceramica o porcellanato. Piastrelle all'apparenza molto belle ma molto economiche nascondono SEMPRE grossi problemi di resistenza meccanica, tensioni interne oltre a problemi di elevali livelli di assorbimento oli etc.
• La terza ed ultima delle principali cause di rottura delle piastrelle è dovuta principalmente alla non corretta posa da parte del posatore, sia esso un professionista o un "amatore del fai da te". Entrando nel dettaglio le crepe si formano in prossimità di fori o tagli a spigolo fatti male e con utensili non adeguati come spiegato bene in questo post: Cause Crepe Nelle Piastrelle

E' vero, in tempi di crisi il risparmio è d'obbligo ma suggerisco di fare attenzione e di cercare comunque e sempre un minimo di qualità garantita altrimenti c'è il grosso rischio di dover pagare molto di più appena poche settimane o mesi dopo la posa. Le foto pubblicate su questo blog sono foto vere scattate in case di amici e parenti. 

Ho appena posato un Pavimento Del Conca Fast. Volete sapere cosa ne penso davvero?

Attirato dalla pubblicità in TV, mi sono deciso ad acquistare per me qualche metro quadro di queste nuove piastrelle Del Conca Fast. L'obiettivo era rifare il vecchio pavimento della sala di mio figlio che abita nella mia vecchia casa. 

Bhè, devo ammettere che sono partito molto scettico perchè era la prima volta che posavo un pavimento senza la solita colla o distanziatori. Ho fatto un pò di fatica, nella prima mezzora, a capire bene come posare il tutto e bloccarlo allineato perbene. Dopo 30 minuti però ho capito il trucchetto e senza troppa fatica ho posato molto velocemente il pavimento della sala di mio figlio. L'unica fase che comunque richiede una certa manualità e l'uso di attrezzature specifiche per posatore è la fase de taglio in prossimità delle pareti e delle colonne. Li ho sinceramente dovuto tirar fuori la mia tagliapiastrelle manuale ed anche una piccola taglierina elettrica per ottenere i tagli ad angolo per circondare la colonna della sala. 

Dopotutto sono soddisfatto del lavoro e della velocità con il quale l'ho realizzato. Mi è andata anche bene perchè in effetti, senza colle varie, ho sporcato molto meno e quindi, di conseguenza, ho dovuto pulire molto meno :-).

Rimango comunque affezionato alla vecchia tecnica di posa, troppi anni anche metto giù piastrelle alla vecchia maniera, comunque direi che queste ceramiche del conca fast sono una bella trovata, l'ennesima bella invenzione di noi italiani. 

Costo posa Mosaico

E' risaputo che il costo della posa del mosaico di qualsiasi tipologia è più caro delle semplice piastrelle in porcellanato o ceramica da rivestimento.

Il motivo è semplice e risiede nella modalità di posa che è tecnicamente ed oggettivamente più complessa ed articolata. Il fondo è diverso così come l'adesivo utilizzato (sempre che si vogliano fare le cose a regola d'arte si intende). Inoltre poi ci sono i vari prodotti per la pulizia per non parlare delle attrezzature per il taglio dello stesso che a volte non possono essere quelle standard.
A tutto questo si aggiunge il costo del mosaico stesso, in vetro o ceramica, porcellanato, misto vetro e ceramica, misto pietra naturale o marmo e acciaio come si vede ad esempio nella foto qui a lato.
Per la posa si parte da 25 euro al mq (ma diffidate di queste cifre perchè troppo basse) e si può arrivare fino ai 50 euro al metro quadro.

Relativamente ai costi del mosaico è assurdo dare dei numeri perchè il prezzo è veramente legato a quale mosaico intendete posare e quindi di parte da una cinesata da 30 euro al metro quadro in su senza limiti :-). Se state ristrutturando o costruendo casa vostra è comunque sempre meglio investire in una posa professionale e materiale di buona qualità. Ciò che spendete in più oggi lo risparmierete domani in manutenzione, maggior valore dell'abitazione nel tempo ed ovviamente un risultato estetico migliore.
Se si decide per il mosaico non ha senso puntare troppo all'economico altrimenti si rischia di fare una porcheria. Meglio allora posare piccole piastrelle.

Bellissima Ferrari realizzata interamente in Mosaico Ceramico

Bellissimo murales realizzato in mosaico ceramico rappresentante una Ferrari da competizione che sta affrontando una curva. Quest'opera mostra ancora una volta le enormi potenzialità del mosaico di vetro o del semplice mosaico ceramico se opportunamente posato. Non si tratta di un dipinto o lavorazione grafica ma la parete è stata realizzata con singole tesserine di mosaico ceramico sapientemente affiancate una ad una fino ad ottenere questa immagine. 

Assoposa - Associazione Nazionale Imprese di Posa e Installatori di Piastrellature Ceramiche

Assoposa si propone come punto di riferimento per la creazione di un Posatore e sistema di Posa Certificato.
Assoposa nasce in occasione del Cersaie 2013 a Bologna con l'intento di creare anche in Italia una associazione imprese di posa in grado di formare e guidare i posatori verso la sfida che la posa delle nuove ceramiche oggi comporta. L'associazione nasce in piccolo ma con grandi ambizioni e già grandi partner come Confindustria Ceramica e partner tecnici di rilievo come Mapei, Schluter Systems ed altri.

Non è la prima volta in Italia che si tenta la creazione di un'associazione con tali nobili finalità. Parecchi anni fa era stato fatto un altro tentativo poi fallito in pochi anni più che altro a causa delle poca cultura che il posatore italiano ha verso la formazione avanzata.

Oggi però il posatore si trova a fare i conti con ceramiche sempre più complesse e difficili da posare, spesso a prezzi folli, responsabilità legali della posa etc ed è fondamentale a mio parare che nascano associazioni come questa in grado di fornire ai piastrellisti italiano il livello di conoscenze utili ad effettuare una posa a regola d'arte e priva di errori che poi si potrebbero rilevare danni economici per il committente.

Come posatori ci auguriamo che Assoposa ed altre associazioni come questa possano affermarsi e continuare nel tempo, spinte da nobili interessi formativi e non da interessi di aziende private come succede spesso in altre nazioni.
Assoposa  con il progetto del posatore certificato si impegnerà anche in un'attività divulgativa tramite l'organizzazione di eventi, convegni su temi di interesse per il mondo della ceramica e del piastrellista certificato in senso ampio. Assoposa si trova a Sassuolo, Modena.

Nuovi Cataloghi Listini Prezzi Aggiornati Attrezzi da Piastrellista Raimondi, Montolit, Sigma e Rubi 2013 e 2014

Ecco tutti i link diretti ai cataloghi degli attrezzi per piastrellisti delle aziende più conosciute:
Catalogo e listino prezzi attrezzi da piastrellista Montolit 2013 2014: http://areariservata.montolit.com/pdf/Catalogue/start.html
Catalogo e listino prezzi attrezzi da piastrellista Sigma 2013 2014: 
http://www.sigmaitalia.com/?page_id=5&lang=it
Catalogo e listino prezzi attrezzi da piastrellista Raimondi 2013 2014: 
http://www.raimondiutensili.it/download/brochure/2010_04_23_09_04_00_brochure_PIKUS%20ADV%203%20P%20LR.pd
Catalogo e listino prezzi attrezzi da piastrellista Rubi 2013 2014:
http://www.rubi.com/catalogue/RUBI_2013_italiano.pdf

Queste sono praticamente le aziende più conosciute al mondo per quel che riaguarda attrezzature per la posa di piastrelle standard e di grande formato come Laminam, Kerlite, Graniti Fiandre etc.
é possibile trovare sia utensili super professionali sia utensili per posatori "della domenica", a seconda delle necessità.
Per quel che riguarda i prezzi delle tagliapiastrelle e degli altri utensili è sempre meglio contattare l'azienda o un rivenditore vicino a casa. Le migliori offerte e promozioni sui prezzi di queste taglierine la fanno poi proprio i rivenditori stessi. 

Meglio Rifare il Bagno con Mosaico o Piastrelle di grande formato?

Qualche anno fa non si avevano poi molte alternative, in bagno, soprattutto sulle pareti, dominava incontrastato il Mosaico e/o comunque delle piastrelle di piccolo formato. Così voleva la moda, così diceva la tradizione. A livello estetico il mosaico da sicuramente dei risultati interessanti ma oggi che la moda e soprattutto le necessità sono cambiate forse il tempo del mosaico è finito?
Oggi sono molto importanti l'igiene, la facilità di pulizia, la velocità di pulizia ed il Mosaico ha parecchi punti deboli su questo fronte rispetto alle piastrelle di grande formato.
Il mosaico presente molte fughe, lo sporco si annida nelle fughe, spesso muffe etc ed è molto dura rimuovere. Se poi si è allergici ancora peggio.

La soluzione oggi, sempre più adottata anche da famosi designer ed architetti è quella di posare ceramica/piastrelle di grande formato anche in Bagno e perche' no cucina. Con 5 o 6 piastrelle di quel tipo, solitamente 3 metri di lunghezza x 1 metro di larghezza x 3 mm di spessore, si riesce a  ricoprire comodamente un intero bagno. Il bello è che le fughe sono pochissime, quasi invisibili, con una passata di spugna si pulisce se è sporco, in pochi secondi. Mai più muffa nelle fughe, zone scure difficili da ricolorare.
Le piastrelle di grande formato sono un enorme passo avanti sia in termini estetici sia per quel che riguarda l'igiene.
Una volta era difficile posarle ma ora che esistono gli utensili adatti ed alcuni posatori sono formati, architetti ed interior designer stanno puntando molto su questa nuova tecnologia.

Piastrelle Porcellanato Scheggiate? Si può facilmente evitare se il piastrellista usa gli utensili corretti.

La foto qui accanto ritrae delle piastrelle di buona qualità in Gres Porcellanato tagliate con una tagliapiastrelle elettrica ad acqua ma con un disco diamantato di bassa qualità o comunque non adatto a questo tipo di ceramica. La piastrella in questione è piena di schegge e queste scheggiature saranno ben visibili anche dopo la posa con un risultato estetico pessimo.
In questo caso il posatore in questione (non professionista ovviamente), ha usato un disco diamantato generico e di basso costo ottenendo un risultato a dir poco pauroso.
Il problema è facilmente risolvibile se il piastrellista utilizza un disco apposito a grana fine, per intenderci un disco che può essere comunemente utilizzato anche per il taglio di vetro o piastrelle smaltate o vetrificate. Con questo tipo di dischi è possibile avere una finitura perfetta anche tagliando porcellanato molto delicato e o smaltato. Il prezzo di questi utensili non dista molto da quello di un disco semplice, il problema non è il prezzo quindi, è la poca professionalità di questi posatori improvvisati che purtroppo rovinano l'immagine di una categoria che andrebbe molto valorizzata.
Brutto dirlo, ma qualora il posatore stesse posando ceramica tagliata in questo modo, è importante farlo notare e spingere perchè acquisti un disco diamantato idoneo che vi garantisco da delle finiture perfette.
In Italia so che la Montolit fa un disco del genere, ho trovato questo riferimento in internet: http://www.montolit.com/en/2011/05/diamond-blade-ceramic-cermont-cpf/
se non trovate questo disco specifico chiedete per uno simile di altra marca.
Ho trovato anche quest'altra ditta http://www.martinabrasivi.it/prodotti-abrasivi/dischi-diamantati.html
ultimo disco della pagina.
In questo momento non mi viene in mente un altro produttore che abbia dischi di questo tipo in Italia. Se trovo altri riferimenti ve li segnalo. Vi invito anche a segnalarmi voi qualche disco del genere se conoscete altre marche.

Prezzi Posa Gres Porcellanato ECONOMICO 2013

Un elenco completo dei prezzi della posa di piastrelle di Gres Porcellanato economico e di qualità è presente nel post: Prezzi Medi Posa Pavimenti Gres Regione per Regione 2012/2013
I prezzi indicati rimarranno stabili o in leggera discesa durante l'autunno con le riduzioni più forti nel periodo invernale. Non esistono particolari differenze di costo tra la posa di Piastrelle di Gres Porcellanato di alta qualità ed il costo puro di posa di ceramica di medio bassa qualità. In questo caso la differenza di costo è solo nel prezzo del materiale (Piastrella) e non nella manodopera o utensili utilizzati. 

Offerta di Lavoro Muratore e Piastrellista Inghilterra

Se avete intenzione di lavorare in Inghilterra ecco una recentissima offerta di lavoro che un lettore del nostro sito ha pubblicato pochi giorni fa. Non è richiesta la conoscenza della lingua inglese!
Ringrazio Fabio che ha pubblicato l'offerta e per tale ragione gli do maggiore visibilità creando un post dedicato. Ancora una volta in bocca al lupo ai piastrellisti che si candideranno a questa offerta di lavoro.


Azienda edile in Inghilterra (Londra) cerca operatori specializzati in:

- Piastrellista
- Cartongesso
- Imbianchino a spruzzo
- Muratore con buone conoscenze nel settore edile (incluso impiantistica idrica ed elettrica)

Lavoro a cottimo per m2 e contratti a termine. Possibilita di provvedere all'alloggio.


No agenzie di lavoro, solo contatti diretti con persone serie e buona volonta' di lavorare.
Possibilita' di collaborazione a lungo termine.
Disponibilita' immediata.
Capo cantiere italiano pertanto non e richiesto il conoscimento della lingua Inglese.
Per ulteriori informazioni inviare cv e dati personali incluso un recapito telefonico a domus.structura @ gmail. com

Per tutti quelli che si chiedono (ma io che ho 40anni posso trovare lavoro...) la risposta e si.
L'eta non e un problema, la buona volonta' e l'esperienza nel settore sono apprezzate.
Attendo contatti seri per discutere il tutto se interessati.

Contatto: Fabio Martin
email: domus.structura @ gmail. com
tel: 00447841710858 

Attenzione! Il sito Piastrellistaprezzi.com non ha alcuna responsabilità nella gestione di queste offerte che sono liberamente pubblicate dai datori di lavoro.

Ricerca Urgente Posatori con Comprovata esperienza Posa Grandi Formati per Austria

Cari amici piastrellisti, vi segnalo che è stata appena pubblicata, come commento ad uno dei miei articoli, una ricerca urgente di piastrellisti professionisti nella posa di ceramiche di grande formato per la sede austriaca di un azienda italiana.

Trovate i dettagli nel commento a questo post:

Lavoro Posa Piastrelle di Grande Formato

Ringrazio Alfredo per aver pubblicato questo annuncio ed auguro in bocca al lupo ai piastrellisti che decideranno di candidarsi per questo lavoro.

Elenco aggiornato offerte di Lavoro Piastrellista e Muratore in USA, Canada, Australia e UK

Ecco di seguito un elenco aggiornato ad oggi delle offerte di lavoro per piastrellisti e muratori che ho trovato in giro per il mondo (USA, Canada, Australia e UK)

Spesso le offerte sono in lingua inglese perché sono di paesi come Inghilterra, Stati Uniti d'America, Canada o altri simili che si stanno riprendendo dalla profonda crisi economica che sta caratterizzando questo periodo storico.

Le offerte di lavoro per piastrellista o muratore all'estero sono normalmente da cogliere al volo perché il mercato delle costruzioni in altri paesi viaggia molto più veloce e quando cercano qualche posatore è perché le società di costruzioni hanno in mano grosse commesse della durata anche di diversi anni.

Il parlare la lingua del posto è importante ma se il piastrellista o muratore che sia è veramente qualificato basterà un curriculum vitae in inglese con dettagliate le referenze dei lavori fatti o ai quali si ha contribuito con evidenziate le proprie competenze specifiche.
Aiuta molto che il posatore o piastrellista che sta cercando lavoro abbia un file con le immagini dei principali lavori fatti, in questo modo il datore di lavoro estero potrà capire meglio quali sono le capacità specifiche del posatore.

Come anticipato in altri post, è ancora più semplice trovare lavoro all'estero se il piastrellista ha competenze molto aggiornate e specifiche tipo la posa di piastrelle di grandi formati (3 metri e oltre) o pareti ventilate realizzate con lastre di ceramica.
All'estero c'è un enorme carenza di posatori qualificati in questo senso.

Per chi non è molto esperto con l'inglese, do due suggerimenti sulle principali parole chiave che si usano negli altri paesi per contraddistinguere qualcuno che lavora nella costruzione tipo muratore, operaio di cantiere, piastrellista etc.

Questo brevissimo elenco vi aiuterà a trovare l'annuncio di lavoro giusto come ho fatto io.

Tile setter (piastrellista - usato molto il USA e Canada)
anche tilesetter tutto attaccato

Tiler (piastrellista - usato in generale all'estero)

Tile layer (piastrellista/posatore di piastrelle usato in generale all'estero)

Contractor (persona che in generale d occupa di tutto quello che è la costruzione della casa conto terzi, per noi un muratore o piastrellista è un contractor ma molto specializzato. all'estero contractor fa un pò di tutto).

unite poi queste parole con i termini job offer, work, job, etc e con la località estera che vi interessa.

Ad ogni modo per dare una mano all'inizio, ho trovato io un elenco aggiornato ad oggi di alcune offerte di lavoro per piastrellisti in Gran Bretagna, USA, Australia e Canada.

Ecco le offerte:

Offerta di lavoro per piastrellista in Inghilterra/UK:
UK - piastrellisti - http://www.jobisjob.co.uk/ceramic-tiling/jobs
UK - muratori - http://www.jobisjob.co.uk/mason/jobs

Offerta di lavoro per piastrellista in USA:

USA - muratori - http://www.indeed.com/jobs?q=Mason&l=

USA - piastrellisti - http://www.indeed.com/jobs?q=Tile&l=

Offerta di lavoro per piastrellista in Canada:

Canada - muratori - http://ca.indeed.com/Brick-Stone-Mason-jobs

Canada - piastrellisti - http://www.simplyhired.ca/a/jobs/list/q-ceramic+tile+installer

Offerta di lavoro per piastrellista in Australia:

Australia - piastrellisti - http://www.simplyhired.ca/a/jobs/list/q-ceramic+tile+installer

Australia - muratori - http://www.jobseeker.com.au/Stonemason-jobs

Spero di essere stato utile a qualche amico piastrellista o muratore, se poi trovate lavoro li mi offrirete una birra:

In bocca al lupo.

vedi anche: il piu' bel mosaico di vetro del mondo

Lavoro Piastrellista al Cersaie 2014

Alcuni posatori mi hanno scritto per chiedermi se è possibile lavorare come piastrellista al Cersaie di Bologna.
Sinceramente non ho informazioni specifiche da dare. Immagino banalmente che l'organizzazione dei Cersaie centri poco con le squadre di posa che lavorano all'interno dei padiglioni per allestire gli stand delle ceramiche.
Più che altro che ogni ceramica avrà una sua squadra di posa di fiducia e che le ceramiche straniere si portino i propri posatori o utilizzino i posatori degli allestitori.
Comunque quest'anno il Cersaie sarà ancora più importante per i posatori perche' molti di questi andranno al Cersaie non tanto per vedere le novità ma per cercare lavoro all'estero presso una ceramica estera etc. Non è tra l'altro una cattiva idea lasciare il proprio curriculum da posatore ai vari produttori internazionali di ceramica che espongono al Cersaie di quest'anno.

Peccato che il biglietto d'ingresso costi abbastanza se non si ha un invito o sconti particolari.
Data la situazione magari l'organizzazione potrebbe studiare delle soluzioni speciali per posatori e muratori.

Piastrellisti e muratori in fuga da Italia, Spagna, Portogallo e Grecia

Piastrellisti e Muratori dei paesi del sud Europa stanno emigrando in massa in altri paesi alla ricerca di lavoro.
Le destinazioni privilegiate sono Nord Europa ed Australia ma c'è anche qualche piastrellista professionista che si reinventa il lavoro a Dubai o in Asia. Non tutti sono però fortunati ad avere degli agganci per espatriare. La Spagna è una delle nazioni messe peggio a livello delle costruzioni, il mercato immobiliare è in tilt completo e le case sono vendute anche all'80% in meno rispetto ai valori di appena pochi anni fa.
Purtroppo muratori e professionisti della posa stanno pagando oggi caro un ciclo vizioso di speculazione sui prezzi delle abitazioni che è partito con l'ingresso dell'euro. La situazione in Italia non è ancora così nera come in Spagna ma i prossimi mesi si preannunciano drastici per il settore edile con crolli dei prezzi delle case di alcuni punti percentuali. Gli incentivi per la ristrutturazione aiuteranno un po' ma c'è troppa paura nell'aria e non si sa se valga la pena o meno investire nella ristrutturazione quando tra poco il costo della ristrutturazione sarà quasi uguale ad acquistare una casa usata o di recente costruzione. Staremo a vedere. 

Prezzi Pavimenti in Legno Itlas

Prezzi, offerte e super promozioni sui Pavimenti in Legno Itlas
In questa sezione raccogliamo tutti i prezzi e le migliori offerte di mercato dei pavimenti in legno Itlas che recentemente sta facendo una campagna pubblicitaria in televisione.
E' il primo post su questo argomento per cui nelle prossime settimane cercheremo di raccogliere più informazioni possibilisui prezzi dei pavimenti in legno Itlas e non solo al fine di dare ai lettori un termine di paragone con pavimenti in legno simili e perchè no con i classici pavimenti di ceramica e gres porcellanato.

Novità Cersaie 2013

Quali novita' troveremo al Cersaie 2013? L'anno scorso il salone della ceramica più famoso del mondo è stato incentrato per il terzo anno consecutivo sulle piastrelle di grandi formati.

Alcune ceramiche hanno realizzato stand interamente dedicati alla presentazione di un solo prodotto, trascurando (apparentemente) le piastrelle di dimensione classica.

L'edizione 2013 del Cersaie continuerà a mio parere a presentare molte novità sempre sulle lastre ceramiche di grandi formati e di diversi spessori.

Probabilmente saranno introdotte tecniche di lavorazione superficiale e "texture" piu' raffinate ma il focus del salone rimarranno le ceramiche di grandi formati, quelle per intenderci dai 1,5 metri di lunghezza in su fino ai 3,60 metri di presentati da alcune ceramiche spagnole.

Seppur la promozione e commercializzazione di queste lastre giganti di gres porcellanato sia iniziata oramai 3 anni fa, solo ora il prodotto sta effettivamente decollando.

Questo "avvio lento" è stato causato anche (e non solo) dal fatto che solo ora sono state trovate le soluzioni ottimali per la posa (taglio, foratura e movimentazione) di tali lastre.

Inizialmente, piastrellisti e muratori non avevano idea di come movimentare e tagliare questi grandi formati e spesso capitava di avere problemi con la posa.
Ora la situazione sembra risolta ed le più grosse ceramiche italiane e straniere che vendono questi formati suggeriscono anche come posarle e con quali strumenti.
Nell'area del Cersaie dedicata alle strumentazioni di posa, sarà certamente possibile trovare questi nuovi prodotti.

Ultimissime novità piastrelle di grande formato 3 metri per 1,2 metri x 6 millimetri

Come già accennato nei post precedenti, stiamo assistendo ad un vero e proprio boom delle piastrelle di grande formato, sia in Italia sia all'estero.

Uno dei prodotti più interessanti è stato lanciato di recente da Floorgres, azienda leader di settore per quel che riguarda ceramiche di alta qualità.
Si tratta di una lastra di gres porcellanato da 3000 mm x 1200 mm spessore 6 mm, lastra in Gres Porcellanato adatta sia a pavimenti sia a rivestimenti ma molto utilizzata anche per la realizzazione di piani di cottura.
Rispetto a prodotti simili presenti sul mercato, la larghezza 1200 mm è molto interessante perche' permette la modularità con altri formati del catalogo Floorgres.
Il nome del prodotto è Industrial Magnum, appunto della Floorgres.

E' incredibile a mio parere come nell'arco di pochissimi anni ci sia stata un evoluzione così spinta verso questa tipologia di prodotti.

Il mondo dei piastrellisti si sta attrezzando per posarli al meglio e, come di consueto, per esportare anche le nostre competenze di posa anche in altre nazioni.
Probabilmente al Cersaie 2013 di quest'anno ne vedremo delle belle.

Boom di Lavoro per Muratori in Svizzera

La Svizzera, ed in particolare il Canton Ticino sta vivendo in questi ultimi mesi un vero e proprio boom del settore delle costruzioni.

Il motivo è piuttosto semplice, la crescente pressione fiscale in Italia e nel resto d’Europa sta spingendo molti italiani benestanti e non a trasferirsi oltre confine.

Migliaia di Italiani e stranieri stanno cercando casa in Canton Ticino ed altri cantoni svizzeri e questo sta facendo crescere moltissimo il settore edile con molte nuove

costruzioni e ristrutturazioni. Che si tratti di una bolla edilizia non v’è dubbio alcuno ma fino a che il mercato tira perché non seguirlo.

Muratori e piastrellisti stanno quindi vedendo incrementare il loro carico di lavoro e servono maggiori professionisti del settore.

D’altro canto però il Canton Ticino in particolare, sta assumendo sempre più atteggiamenti non proprio favorevoli all’immigrazione ed ai frontalieri per cui per chi voglia trovare lavoro in Canton Ticino la strada comunque è in salita, anche se il periodo è propizio.

C’è da dire che lo sforzo verrà ripagato e se si è seri e professionali è possibile arrivare ad ottenere uno stipendio inimagginabile per qualsiasi muratore italiano con una qualità della vita invidiabile. La Svizzera ed il Canton Ticino in particolare sono molto organizzate sul fronte della ricerca di lavoratori stranieri, di qualsiasi livello. Ci sono numerosissimi siti per l’impiego

più o meno affidabili. Io posso segnalarne uno e-lavoro.ch che a quanto pare è affidabile ed aggiornato.

Un consiglio, studiate un po’ di tedesco se potete, sicuramente sarà un utile in fase di selezione soprattutto per lavori nella zona di Locarno e oltre dove si parla perlopiù tedesco e italiano.

Cersaie 2013 Bologna, salone della ceramica,novità di quest'anno

Anche quest'anno dal 23 al 27 Settembre si terrà a Bologna il Cersaie, il salone internazionale della ceramica, la fiera più famosa al mondo del settore.

Ma quali novità ci possiamo aspettare dall'edizione 2013 di Cersaie Bologna?

Non molto direi. Oramai il trend più interessante è quello delle piastrelle di grandi formati che sono arrivate alla dimensione record di 3,6 metri di una ceramica spagnola.
Tutti gli altri produttori di ceramica seguono quest'onda lanciata se non ricordo male da Cotto D'Este con Kerlite qualche anno fa.
Al Cersaie 2013 vedremo probabilmente piastrelle di grandi formati dalle texture più pazze e fantasiose e sicuramente dai prezzi da favola. Per sentito dire alcune di queste piastrelle da 1 metro per 3 metri spesse 10 mm arrivano a costare anche 1000 euro l'una.
Vedremo, il mondo della ceramica è in movimento oramai da 3 o 4 anni su questi temi, ci vediamo tutti al Cersaie 2013 a Settembre a Bologna.

Mosaico metallico, nuovo trend in arrivo

L'abbiamo già visto in passato ma ora sembra sia prendendo piede il mosaico con tessere in metallo. Solitamente si tratta di mosaico ceramico le cui tessere sono ricoperte da un foglio piegato di lamiera. Altre volte il mosaico è tutto metallico, acciaio o spesso alluminio.
Ci sono mosaici tipo questo della foto, tutto metallo oppure mosaici ibridi con tessere di metallo intervallate da tessere di ceramica. I gusti sono gusti, io non voglio dare giudizi estetici, tengo solo a precisare che questo tipo di mosaico metallico porta con se tutti i problemi che normalmente hanno i metalli se non sono trattati o di alta qualità...corrosione, botte, graffi etc. Attenzione quindi, se si sceglie un mosaico metallico a sceglierlo di ottima qualità per non ritrovarsi dopo qualche mese la parere bella arrugginita. Sembra assurdo ma vi garantisco che ne ho viste molte di situazioni del genere. Un buon piastrellista potrà comunque consigliarvi una marca adatta ad un prezzo congruo con le vostre aspettative. 

Prezzi casa ancora giù per i prossimi 5 anni.

Dai 2001 circa ad oggi, con l'introduzione dell'euro, il prezzo delle abitazioni in Italia e quasi triplicato e si è sempre di più distaccato dal valore reale contribuendo ad innescare la crisi del mercato dell'edilizia.

Un appartamento di 100 metri quadri circa, in Nord Italia, che nel 1990 si poteva acquistare con 100 milioni delle vecchie lire, è oggi arrivato ad avere un valore di mercato di 300 milioni di lire. Nel frattempo quell'appartamento è "invecchiato" e necessita di ristrutturazione. Nel 1990 era in ottime condizioni.

Ma cosa è successo al contempo agli stipendi. Prendiamo un diplomato tecnico di buon livello, che nel 1990 dopo due o tre anni di lavoro poteva aspirare a due milioni delle vecchie lire. Oggi lo stesso diplomato, oltre 20 anni dopo, se trova lavoro, parte da 1000, 1200 euro ed arriva dopo due o 3 anni a 1500 euro circa che equivalgono a meno di 3 milioni delle vecchie lire nella migliore delle ipotesi, con un aumento molto piccolo del 50% (nella migliore delle ipotesi).
Per cui il mercato dell'edilizia in Italia è completamente scollegato dal potenziale d'acquisto reale delle famiglie.
Dati alla mano è con apparente sgomento che gli operatori del settore edile si chiedono come mai il mercato dell'edilizia stia crollando. La risposta però è talmente evidente e sotto gli occhi di tutti, prezzi delle abitazioni tecnicamente fuori mercato.
Come anticipato nel post: i prezzi delle abitazioni in Italia causano la crisi economica, è quindi evidente che una ripresa complessiva del mercato può passare solo da un riallineamento dei prezzi delle abitazioni al reale potere d'acquisto delle famiglie italiane.
Senza contare poi che di quei famosi 1500 euro guadagnati la gran parte se ne va in costi spropositati per alimenti, benzina etc.

Gli operatori del settore edile non si sono ancora resi conto della necessità di diminuire considerevolmente i prezzi ed ogni anno la discesa dei prezzi di listino è dei 3 - 5% con punte del 30% in alcune aree periferiche.
Il mercato però sta "riallineando" i prezzi da solo in quanto molti privati che hanno casa e si trovano nella necessità di venderla, soprattutto se è una casa di proprietà acquistata prima dell'euro, la vendono a prezzi del 50% sotto i prezzi di mercato proposti da agenzie immobiliari e costruttori edili.

Gli analisti prevedono che una discesa considerevole dei prezzi di mercato delle case genererà un'automatica ripresa dell'economia italiana perchè farà muovere inevitabilmente il settore delle ristrutturazioni, della mobilia, del risparmio energetico, della termoidraulica etc dando lavoro a centinaia di migliaia di architetti, costruttori, muratori, piastrellisti, idraulici, elettricisti etc.

La soluzione quindi non è certo tornare a dare mutui facili per importi alti ma abbassare i prezzi delle case molto semplicemente riallineandoli al reale ed attuale potere d'acquisto delle famiglie. In alcune zone d'Italia questo sta già avvenendo. Il nord, motore economico del paese fa fatica a capire queste logiche ed è anche per questo che l'economia non riparte ancora.

Lavoro per piastrellisti e muratori in crescita in Germania

Dopo alcuni mesi di relativa calma, le ultime news dicono che il mercato della ceramica e della posa di piastrelle in Germania è in netta ripresa. 

Così come spesso avviene inizia l'esodo dei nostri piastrellisti italiani che attratti da salari sicuramente più interessanti e condizioni di lavoro migliori partono per trovare lavoro come posatori in Germania.

Certo non è più come una volta che si partiva con la valigia, ci si muove già con un contatto, un amico in zona, una richiesta di lavoro presso un cantiere. Insomma non si va più al'avventura.

I prezzi della posa in Germania sono nettamente superiori così come gli stipendi dei piastrellisti alle dipendenze di un'impresa o liberi professionisti. Si parla di un 30% fino ad un 60% in più a seconda della zona di lavoro e della tipologia di contratto.

Come ribadito più volte, la professionalità paga molto e se si hanno competenze specifiche sulla posa di materiali particolari si può fare veramente la differenza.

Un problema non da poco è la mancanza di un certificato ufficiale da piastrellista. L'assenza di questo certificato fa partire svantaggiati i nostri professionisti rispetto ai colleghi svizzeri o tedeschi.

In bocca al lupo a chi sta partendo. Se cercate posatori professionisti per farli lavorare in Svizzera o Germania, postate pure la vostra offerta di lavoro su questo sito, sarò lieto di pubblicarla :-)

Lavorare come Piastrellista in Canada

Quando un piastrellista cerca lavoro all'estero il primo pensiero va alla Svizzera o alla solita Germania perchè sono geograficamente non troppo lontane.

Ci sono comunque altre opportunità interessanti se uno ha voglia di muoversi.

Dall'altra parte dell'oceano per esempio il Canada offre delle buone opportunità di lavoro a persone qualificate.
L'economia non è sicuramente in una fase brillante ma tutto sommato meglio dell'Italia ed oserei dire l'Europa intera.
In Canada è possibile però trovare lavoro se si realmente qualificati. A quel punto si può fare veramente la differenza.
Il principale problema che si trova ad affrontare chi decide di andare a lavorare in Canada è il permesso di lavoro che viene rilasciato dall'Ufficio Preposto sulla base normalmente di un invito preciso da parte di un'impresa canadese chiamata in questo caso "sponsor".

Il processo è molto lungo e complesso ma comunque fattibile se si ha un'impresa canadese alle spalle.
A livello pratico in Canada il piastrellista trova gran parte delle piastrelle Made in Italy del distretto di Modena e Sassuolo che esportano tantissimo e alcune delle attrezzature per piastrellisti (tagliapiastrelle ed utensili vari) che ci sono in Italia.
A tal proposito segnalo che la Montolit ha da poco aperto una sua società in Canada, Montolit Canada  per cui immagino che si potranno trovare anche in Canada gran parte delle attrezzature Montolit.

Una nota prima di chiudere. Solo a Toronto c'è una comunità di italiani di un milione di persone! Per cui chi emigra non si sentirà certo solo.
Certo è che è più comodo trovare qualcosa in Svizzera o Germania.

Costo Ristrutturazione Pavimento in Gres Porcellanato.

Se si sta ristrutturando un'abitazione vecchia e si volesse applicare un pavimento nuovo
in gres porcellanato occorre tener presente che rispetto ai prezzi al metro quadro segnalati
per la posa di un pavimento nuovo c'è da pagare l'intervento di rimozione delle vecchie piastrelle o marmette in alcuni casi di appartamenti storici.

La rimozione del vecchio pavimento è un'operazione tutt'altro che scontata e può richiedere 
parecchio tempo e denaro.

Oggi si può evitare tutto questo semplicemente applicando sulle piastrelle esistenti  delle lastre di
gres porcellanato dello spessore di 3 millimetri (ad esempio lastre di Kerlite o piastrelle sottili della Laminam o Graniti Fiandre).

Queste lastre sono nate per le pareti ma ne esistono anche versioni molto resistenti utilizzate per i pavimenti di abitazioni, uffici e centri commerciali.

A seconda dei casi basta "grattare" diciamo così il pavimento esistente, applicare un adesivo per
ceramica speciale (ne esistono di autolivellanti) e poi applicare con molta cura questi lastroni
di gres porcellanato sottilissimo e leggero.

Il risultato è eccellente e consente molto velocemente di avere un risultato ottimale senza lunghi, costosi e rumorosi lavori di smantellamento del pavimento esistente.
Questo solo per dire che oggi ci sono sul mercato delle soluzioni e dei materiali che veramente possono cambiare la vita del cittadino. Purtroppo però, come già accennato, il piastrellista "standard" tenterà
di evitare questa soluzione semplicemente perchè non sa come posare queste piastrelle,
come tagliarle o forarle, quali colle usare e come ecc.

Vi consiglio però di guardarvi in giro e di chiedere bene prima di mettervi a smantellare tutto per
nulla. Un buon piastrellista qualificato risolverà il problema in modo innovativo e veloce senza ribaltarvi la casa e farvi andare polvere dovunque.

Con questi nuovi materiali il lavoro del piastrellista sta tornando ad essere un lavoro che necessità di un'estrema qualificazione e dell'assunzione di molta responsabilità per garantire il risultato di posa finale.

Vuoi vendere o affittare casa velocemente? E' boom delle vendite dirette!

Saltano le agenzie immobiliari. Tornano cartelli Vendesi/Affittasi "fai da te" ed il passaparola.

La crisi sta cambiando radicalmente il mercato dell'edilizia, soprattutto di quella abitativa.
La congiuntura economica costringe i piccoli proprietari e le imprese di costruzioni ad abbassare i prezzi e la prima soluzione è sicuramente quella di tagliare gli intermediari non necessari riuscendo così ad ottenere risparmi fino al 10% o oltre a seconda dei casi.

Si parla quindi di risparmi di decine di migliaia di euro su una casa di medio livello e media metratura.
Solo le agenzie immobiliari più strutturate e quelle molto radicate nel territorio sembrano resistere a questo cambiamento epocale. Le altre si vedono costrette a chiudere i battenti.

Oltre la crisi, al declino della figura delle agenzie immobiliari in Italia, si aggiunge il fenomeno Internet che da la possibilità anche al singolo proprietario o all'impresa di costruzioni di avere una visibilità elevata con un investimento molto ridotto, concorrendo così a non ricaricare i costi pubblicitari sull'acquirente finale.

Lo scoppio della bolla delle agenzie immobiliari era cmq prevedibile in quanto negli ultimi anni c'è stato un proliferare di aperture di piccole agenzie immobiliari gestite a volte da persone con poca competenza specifica nel mercato dell'edilizia.

C'è da sottolineare che la figura stessa dell'intermediatore immobiliare non sparirà del tutto ma sicuramente rimarranno sul mercato solo le realtà non improvvisate.

Curioso è il ritorno al passaparola, soprattutto a livello locale. Metodo che consente a chi vende o affitta di trovare compratori o inquilini referenziati e con uno storico di pagamenti a posto. Si perchè oggi il problema non è solo vendere ma soprattutto incassare.

La Piastrella del futuro

Piastrelle da 3 mm, da 20 mm, durissime, costosissime...oggi sul mercato c'è un pò di tutto.

Ma dove sta andando il mondo della piastrella? Cosa ci riserverà il futuro?
L'evoluzione delle piastrelle, da piccole e "soffici" a giganti, sottilissime e molto resistenti lascia
presagire che tra non molto la piastrelle come la conosciamo noi sparirà per far posto a qualche nuovo materiale.

Qualche voce di corridoio dice che qualche colosso della chimica sta già studiano e testando una piastrella spray, o meglio una ceramica in malta o spray da applicare su una superficie piana come se fosse una vernice un pò spessa.

Un concetto molto vicino a quello della ceramica usata dai dentisti, un pò meno cara però...
Immaginatevi il futuro con la ceramica spray, con la possibilità di mixare diversi colori, creare opere d'arte,
decidere lo spessore della ceramica solamente passando più "mani", riparare un danno fatto con una semplice spruzzata.

Il mondo della ceramica cambierebbe radicalmente, la figura del piastrellista si dovrevve evolvere moltissimo diventando ancora più tecnica.
Forse sparirebbero le tagliapiastrelle manuali come le intendiamo oggi ed apparirebbero altri fantastici strumenti per la lavorazione di queste malte ceramiche spray.

Chissà cosa Montolit, Rubi o Raimondi si inventeranno per lavorare questi materiali?
Staremo a vedere. Il futuro arriva oggi molto più velocemente di qualche anno fa e c'è veramente da aspettarsi di tutto.

Pensate a chi una volta produceva videocassette...non era poi moltissimo tempo fa.
Sono arrivati DVD, CD, file, internet, lo streaming etc ed oggi le videocassette sono da museo.

Una cosa è certa, questi cambiamenti e questi nuovi materiali ci daranno la possibilità di avere abitazioni migliori sia dal punto di vista funzionale sia dal punto di vista estetico.

Auguro a tutti i miei colleghi piastrellisti un buon 2013, sperando che sia meglio del 2012 e che sia l'inizio
di una solida ripresa del mercato delle costruzioni in Italia e non solo.
Buon 2013 a tutti i miei lettori che oramai sono circa 2000 al mese! Grazie della compagnia che mi fate.